Archive for the ‘economia’ Category

Mi dicevano che il linguaggio è stato creato dai “realisti” e non è un caso che siamo pieni di termini rappresentanti cose e oggetti visibili mentre latitano quelli relativi ai processi e ai servizi che hanno come maggior qualità il tempo nella forma del tempismo in cui si danno o della breve durata o di quello che fanno risparmiare agli utenti!
Spesso per ovviare a ciò facciamo delle metafore o lunghe perifrasi: la verità è che il linguaggio è pensato più per Continua a leggere
Quella disciplina che rende possibile ciò che per i più ieri era impossibile e l’altro ieri impensabile. Continua a leggere
Avete indovinato?
- Se si: bravi e contattatemi che vi offro un ruolo professionale!
- Se no: non vi preoccupate io ci sono arrivato da poco a capirlo e fino a 10gg fa lo ignoravo.
Ormai sono vari anni e governi che si sente parlare di digitalizzazione, di piani di E-government e di eliminazione della carta. Anche l’altro giorno è stato fatto l’ennesimo annuncio che entro il 2012 sarà completato il ciclo della dematerializzazione in tutta la PA: praticamente ogni cittadino avrà una sua posta elettronica e interagirà telematicamente con tutti gli uffici pubblici.
Vengono spesi fondi per progetti, proclami e interventi formativi quando invero Continua a leggere
Parliamo di Facebook che da qualche mese è esploso anche in Italia complice la versione Continua a leggere
Ieri mattina, venerdi 14 novembre 2008, si è svolto in Confindustria un incontro interessante sulle professionalità nel settore ICT. Il titolo era “Professioni ICT: una “lezione” per il futuro” organizzato da AICA, CNIPA e CONFINDUSTRIA SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI. Ha visto anche la partecipazione dell’Università tramite le associazioni e i relativi presidenti GII e GRIN (associazioni dei docenti universitari di informatica).
E’ stato significativo Continua a leggere
“La sicurezza e l’affidabilità delle infrastrutture, degli impianti e dei prodotti sono di pubblico interesse. Una società della conoscenza deve basarsi anche su un uso intelligente delle risorse affinché sia possibile produrre di più consumando meno, deve essere certa che l’innovazione tecnologica sia creata e applicata in modo creativo, responsabile ed etico. Ciò richiede che la libera circolazione degli ingegneri sia regolata tramite il riconoscimento di professionalità Continua a leggere